Quando pensiamo ad antipatie tra Corpi di Polizia pensiamo a comunicati sindacali, conflitti di competenze, al massimo screzi personali tra operatori e sensi di superiorità di questo Corpo piuttosto che l’altro.
Nel Far West, no. Li ci si sparava direttamente.
In particolare nel 1882 a Paschal, New Mexico, si affrontarono 5 colleghi con stella diversa, tra cui il famoso e famigerato “Dangerous Dan”, un professionista della legge con all’attivo un numero di sparatorie e morti ammazzati degno di Tex Willer. La faccenda iniziò con lo Sceriffo di Contea James Burns che, ubriaco fradicio, si mise a fare esibizioni con la pistola in pugno all’interno di un saloon cittadino, mostrando agli attoniti avventori la sua presunta capacità di spinning e gunplay – ovvero di usare la pistola come fosse l’attrezzo di un giocoliere – ed attirando così l’attenzione del Deputy Marhall cittadino Cornelius Mahoney che gli intimò di consegnargli l’arma, ricevendo la risposta che un Deputy cittadino non aveva potere di disarmare uno Sceriffo di contea. Il vice fece quindi intervenire il suo superiore, il Marhsall Claude Moore, che minacciò di arrestare Burns e lo allontanò dal locale, senza però sequestrargli l’arma. Manco a dirlo, lo Sceriffo cambiò locale e continuò a fare il pirla con la pistola, arrivando a sparare dei colpi al soffitto per mostrare la sua velocità.
In questo secondo locale si trovavano l’ex Sceriffo di Paschal, John Gilmo, e il citato “Dangerous” Dan Tucker, anche lui con la sua bella stella al petto, pare in quel periodo di Deputy Marhsall Federale, ma in quel momento senza un preciso incarico.
Attirati dagli spari arrivarono i già conosciuti Marshall Moore ed il vice Mahoney, cui si era unito l’altro aiutante di Moore, il deputy William McClellan, stavolta intenzionati ad arrestare Burns, che per tutta risposta puntò l’arma ai tre rappresentanti locali costringendo Gilmo e Tucker ad intervenire tentando di calmare gli animi e convincendo Moore a rinfoderare la pistola promettendogli che non sarebbe stato arrestato ma solo multato.
Moore però non apprezzò molto l’intromettersi dei due agenti di fatto fuori servizio nella sua operazione e per tagliare la testa al toro spedì Mc Clellan dal giudice ad ottenere un mandato di arresto nei confronti dello sceriffo Burns, mentre quest’ultimo iniziava a litigare con Tucker, che lo aveva costretto a scendere a più miti consigli poco prima (pare minacciandolo di non costringerlo ad estrarre a sua volta).
Al rientro degli agenti cittadini (Moore, Mahoney e McClellan) con il mandato di arresto scoppiò un finimondo di “pugni, spari, grida e botte” che vide coinvolti quindi ben 5 uomini di legge (i tre citati, lo sceriffo di contea Burns e il Tucker) e l’ex sceriffo Gilmo. Al diradarsi del fumo lo sceriffo Burns giaceva a terra con almeno 5 pallottole in corpo, di cui 4 sparate da McClellan mentre questi era già a terra, ferito gravemente da un tiro di Tucker o più probabilmente di Moore.
Finita qui? Assolutamente no, perchè anche nel Far West non era così semplice ammazzare la gente senza dover poi spiegare le proprie ragioni alla giuria, in particolare se il morto era nientemeno che uno Sceriffo di Contea peraltro benvoluto dalla popolazione, tanto che i Marhsall cittadini furono costretti a barricarsi nel loro ufficio per evitare il pericolo di essere linciati dalla folla una volta appurata la morte dello sceriffo.
Moore, McClellan e Tuker furono quindi arrestati dai vice di Burns, giunti a recuperare il corpo del loro superiore, che li portarono ammanettati a Silver City con ancora le stele appuntate sul petto. I giornali commentarono sarcasticamente che Tucker, che non aveva mai dovuto rendere conto alla legge delle numerose uccisioni, ora si trovava ad essere processato per un omicidio non commesso: l’unica concessione che gli fu fatta, probabilmente per il suo essere un Deputy Federale, fu di non portare le manette al momento dell’ingresso in città, e di essere subito rilasciato su cauzione, lasciando però nelle casse di contea 2000 dollari a titolo di cauzione.
In realtà a processo Tucker non ci andrò nemmeno, perchè venne prosciolto dalle accuse durante le indagini preliminari, e meno di un anno dopo anche Moore e McClellan furono assolti in quanto l’uccisione di Burns era scaturita al termine di un intervento di polizia su preciso mandato del giudice e la sua resistenza all’arresto era stata evidente, armata e quindi potenzialmente pericolosa per gli agenti intervenuti.
Altri famosi scontri tra Uomini di Legge in quel periodo si videro nel 1882, quando lo sceriffo di contea di Tombstone Behan organizzò una squadra armata per dare la caccia al Deputy Marshall Federale Wyatt Earp e al suo gruppo, che a loro volta giravano con in tasca i mandati di arresto per buona parte dei vice di Behan, accusati di essere gli organizzatori ed esecutori degli attentati contro Virgil e Morgan Earp quando questi erano Marhsall cittadini di Tombstone stessa a seguito della sparatoria all’Ok Korral, oppure nel 1871, quando Wild Bill Hitchkock, marshall di Abilene, uccise per errore l’agente Mike Williams durante un conflitto con dei cow boys ubriachi.

LA LEGGE E’ DURA, MA IL FAR WEST ERA PEGGIO!
Che epoca meravigliosa.