Non ho mai messo importanza, nel valutare una persona, a chi, come e perchè si portasse a letto. Non ho nemmeno mai avuto l’ardire di giudicare chi ritenesse di dover rinunciare ad una gravidanza indesiderata, o volesse adottare un bambino, o vivere con la persona che ama piuttosto che separarcisi ad amore concluso.
Sono sicuro che lo scopo delle Guardie Cittadine non sia limitare la libertà delle persone seguendo una logica chiusa, paternalista, segregazionista, omofoba, misogina, classista ed integralista.
Il nostro dovere è proprio tutelare, non frenare, la libertà di chiunque di poter essere se stesse senza che nessuno si senta in dovere di indicarlo, insultarlo, aggredirlo, a volte perfino ucciderlo.
Questa bellissima foto, scattata ad un Pride a Milano, è l’unica risposta che A me le Guardie possa dare al Congresso delle Famiglie di Verona.
Foto stupenda bravi
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