Questo è un articolo sui Vigili Urbani. Non sulla Polizia Locale, sui Vigili Urbani. Quelli che sostengono che il loro compito prioritario siano le soste, i divieti di accesso, gli obblighi direzionali e l’articolo 180 del CdS (elenco dei documenti da portarsi appresso in auto NdR). Quelli che quando guardano un locale pensano automaticamente a quanti centimetri di suolo pubblico vengono occupati al di fuori del plateatico, che sono ossessionati dalle “regole” e non certo dalle “leggi”, che sono roba da grandi, da “forze dell’ordine dello stato”. Quelli che sbuffano rilevando un incidente, che “aiutano a compilare il CID”, che in caso di mortale “chiamano la stradale”. Quelli che quando assistono ad un qualcosa di “troppo per loro” avvertono la centrale di “avvicinare la questura” e nel mentre si allontanano a “distanza di sicurezza” mantenendo la situazione monitorata “a vista” ed occupandosi di deviare il traffico in modo da evitare che qualche cittadino inconsapevole si trovi nel mezzo di un intervento di polizia. E basta. Quella vera. Come nei fumetti di supereroi: ci avete mai fatto caso? I vari Batman, Superman, Paperinik, Wolverine e compagnia bella si gettano nella mischia a combattere i più o meno super cattivi e le forze dell’ordine “umane” si limitano essenzialmente a transennare la zona dello scontro impedendo l’accesso all’onnipresente giornalista d’assalto che immancabilmente riuscirà a passare e si metterà nei guai, per poi essere salvata dal superuomo di turno. Ecco, questo è un articolo dedicato a chi attiva il bat- segnale e delimita l’area dello scontro.
La domanda è: ma pensate che si potrà andare avanti ancora a lungo? Non vi state accorgendo che i vostri “compiti prioritari” stanno svanendo e che più che comparse in un mondo di supereroi sembriamo gli ultimi dinosauri morenti nel nuovo clima o l’ultima tribù indiana che cade sotto il piombo dei cavalleggeri inseguendo il sogno di un mondo che non esiste più? Lo vediamo tutti: la nostra tanto cara viabilità è sparita, sostituita dai semafori. Il vigile che passeggia e corre al telefono rosso in caso di guai è stato sostituito da migliaia di telecamere, i varchi automatici hanno sostituito il piantone delle zone a traffico limitato, nei cantieri ora esistono i movieri e fuori dalle scuole gli assistenti civici: pensate manchi molto che, alla faccia del Ministero, si capisca che per piantonare le transenne di una sagra sono sufficienti volontari di Protezione Civile? Credete che ancora a lungo si chiederà un vigile per fare la conta degli ambulanti ad un mercato? Che ci sarà a lungo bisogno di una divisa che guardi una buca in attesa di un camion di asfalto liquido? Avete visto che nei protocolli di sicurezza integrata e parallela si coinvolgono sempre più istituti di vigilanza privata ignorando bellamente i corpi di Polizia Locale, spesso su loro stessa richiesta, poiché per primi si definiscono ancora Vigili Urbani! Per quanto credete che funzioni ancora la storia che serva un uomo pagato più di un impiegato qualsiasi per fare queste attività meramente se questi non accetta anche responsabilità nel campo della sicurezza pubblica? Per quanto pensate che reggerà la tanto amata “categoria C” se si continuerà ad immaginarsi in un servizio ormai fuori epoca? Non vi siete accorti che con l’ultima riforma del lavoro pubblico il governo si è preparato la norma per potervi dare il benservito quando sarete stati sostituiti in tutto e per tutto da telecamere ed ausiliari/tecnici privati?
Intendiamoci, spazzacamini e venditori di pellet ne esistono ancora, certo, ma quanti sono? E perchè il figlio del venditore di pallet invece di andare a tagliare alberi si laurea in ingegneria e spinge perchè l’azienda del padre inizi ad investire sui pannelli fotovoltaici? Forse perchè ormai il pallet è preistorico: lo spazzacamino è proprio un fossile. E il verbale per la sosta, che oggi viene fatto automaticamente da una telecamera piazzata sull’auto, non è ormai al capolinea? La rimozione: serve davvero pagare uno stipendio in più quando lo stesso autista del carro attrezzi può benissimo compilare un bollettario? Pensate davvero che ci voglia ancora molto prima che i vari targa system ed emuli vengano omologati per lavorare da soli e mandare automaticamente il verbale ai conducenti di veicoli non revisionati od assicurati? Chi pagherà un’indennità di turno, di pubblica sicurezza ed una divisa quando quella firma potrà metterla un qualsiasi impiegato da un ufficio, senza maggiorazioni di orario, vestizioni e dotazioni particolari?
La seconda parte del discorso è per te, Legislatore. Proprio te che nonostante i Vigili Urbani dovrebbero essere svaniti da 30 anni non hai fatto nulla per legiferare in modo tale che fosse preparata una moderna Polizia Municipale. Proprio tu che hai previsto 80 euro di bonus stipendiale alle Forze dell’Ordine, Croce Rossa compresa, ma hai negato tale riconoscimento alle Polizie Municipali. Proprio tu che hai permesso che i comuni continuassero ad assumere precari, a passare personale da giardini e nettezza urbana al settore vigilanza come transitassero da anagrafe ad accoglienza utenti, a bandire concorsi con requisiti e domande magari difficilissime, ma del tutto inidonei a selezionare le persone per il particolare compito per cui concorrevano. Tu che, insomma, non solo hai cancellato i Vigili Urbani (quelli storici, cui la gente portava i doni a Natale), ma li hai sostituiti con impiegati, per fargli fare poi il lavoro dei poliziotti, quando avrebbero fatto pietà anche come vigili. Per te che attraverso la disgregazione delle forze statali e le illusioni di potere agli amministratori locali permetti che la Polizia Locale venga impiegata in servizi antidroga, di ordine pubblico, anticrimine, antirapina e di sicurezza stradale , giorno e notte, 365 giorni l’anno, senza però riconoscere i grandissimi meriti ottenuti dai pochi operatori consapevoli della realtà attuale del nostro lavoro, continuando ad offenderli quotidianamente attraverso giornali e social network, costringendoli a lavorare privi di formazione, equipaggiamenti, equo indennizzo, causa di servizio e legati ad un contratto privatistico che li rende i cani da guadagno del sindaco. Per te che continui a tenere in auge e perorare la figura del Vigile Urbano ormai arrancante in una società mutata in ogni suo aspetto e nella quale quest’ uomo in divisa, più o meno armato, dotato di qualifiche di polizia, ma delegittimato socialmente dal farne uso, diventa una figura meschina impiegata principalmente per spillare soldi al cittadino, ma chiamata anche ad eseguire interventi da polizia priva di giubbotti, sfollagente, spray balistici, tutele e riconoscimenti giuridici e sociali.
Il problema, caro Legislatore e cari Vigili, è che la vostra idea della Polizia Locale è un’idea sbagliata, antica, inidonea alle attuali necessità. Ed allora si abbia il coraggio di capire che tale figura non può più essere rimaneggiata, perchè troppo si è fatto negli ultimi anni per delegittimarla agli occhi dell’opinione pubblica, che ha eretto tra le Forze dell’Ordine e Forse dell’Ordine un muro molto più alto di quello che c’era tra le Guardie di Pubblica Sicurezza e le Guardie della Città, ma non può nemmeno essere lasciata in vita. Va eliminata, con un’eutanasia che spetta di diritto alle migliaia di poliziotti locali che, credendo ancora nel loro ruolo, rischiano quotidianamente la vita affrontando situazioni e problematiche da “forze di polizia di cui alla legge 121”. Si cancellino, aboliscano, smembrino e distruggano le Polizie Locali. Si riformi interamente il comparto sicurezza con una sola centrale ed un’unica macchina logistica e formativa alle spalle, vi si inserisca chi lo desidera e lo merita e si mandi chi invece si ritiene più idoneo a compiti amministrativi nei comuni, dietro lo schermo, a guardare e verbalizzare le infrazioni riprese dalle macchine, quelle macchine che ora fanno il lavoro di quelli che un tempo si chiamavano Vigili Urbani.
Per fortuna i Vigili prima o poi finiranno. A me terrorizza il metodo che hanno certe amministrazioni di selezionare, favorire e poi far lavorare certe persone che non avendo imparato la giusta dose di umiltà (e cultura vera e propria su cosa fare per strada) sui libri, diventeranno una considerevole fonte di problemi in futuro.
Considerando la mole di lavoro e le crescenti responsabilità (senza le dovute tutele) che il nostro ruolo stà acquisendo, io sono abbastanza combattuto, e non saprei quale potrebbe essere il male minore, se aver come collega in pattuglia un “vigile dentro” od un esaltato “stabilizzato” senza concorso (con questo non mi riferisco all’esercito di concorsisti che si logorano a far concorsi in ogni dove pur di lavorare, ai quali vanno miei più sinceri auguri)…..
Preferirei una scuola regionale che, dopo un periodo di formazione che va dai 3 ai 6 mesi, prepari in modo completo un Agente e che questo venga valutato in modo obbiettivo e non sulle simpatie.
Non dico che così facendo si eliminerebbero le raccomandazioni, ma almeno si attenuerebbe il rischio, in un prossimo futuro, di esser costretti a lavorare con una “bomba”, pronta ad esplodere e seminar problemi su tutti i malcapitati presenti in pattuglia…..
"Mi piace""Mi piace"
Secondo me la polizia locale dovrebbe essere una forza organizzata e specializzata in tutto ciò che riguarda il cds compresa l’infortunistica (indagini sulle omissioni di soccorso, nuovo reato di omicidio stradale etc.), sul commercio sia dal punto di vista amministrativo che penale e reati riguardanti l’edilizia in collaborazione con gli uffici tecnici. La formazione base dovrebbe essere la stessa come quella della polizia di stato sia per Agenti, Sott. Uff., Ufficiali in modo che in caso di necessità collabori per la tutela dell’ordine pubblico e la sicurezza pubblica e intervenire in flagranza di reato.
Tutto questo nell’ottica di un ordinamento che preveda solo 2 polizie una nazionale e una locale.
Per i compiti sopradescritti, in tutta Italia il servizio deve essere garantito 24 h. Solo così si potrà chiedere l’equiparazione alle altre forze di Polizia.
"Mi piace""Mi piace"
Forse il più bell articolo che hai scritto. Anzi senza forse.
Veritiero fino a farti salire un groppo in gola.
25 anni che combatto per una polizia locale e non per i vigili urbani.
Si 25 anni perché da neo assunto, al secondo giorno, mi rifiutati di fare un lavoro che non ritenevo da polizia che era la consegna di buste ai consiglieri comunali.
Bisogna dirlo forte. Non la riforma ma la rifondazione.
Gian Luca
"Mi piace""Mi piace"